* Ringraziamenti*

Il presente lavoro è frutto di un percorso molto lungo negli anni, cominciato ascoltando il Dottor Angelini durante i suoi corsi di Alchimia presso Kemi a Milano e che penso non sia terminato qui. Per primo, rivolgo il mio cuore verso il Dottor Angelo Angelini che mi ha aperto gli occhi. Senza la sua esistenza, opera e amore, non sarebbe stato possibile pensare il presente lavoro.

Il lavoro però non è solo stato pensato, il metodo è stato "riesumato", scosso dalla polvere e fatto brillare di nuova luce. Ciò è stato possibile grazie ad una serie di Amici che oltre al loro entusiasmo hanno prestato la loro opera e la loro competenza gratuitamente.

Fra questi mi sento in dovere di ricordare innanzi tutti Fabio Patruno. Il primo sperimentatore effettivo del metodo, il primo ad integrarlo in un sistema complessivo, il primo ad ottenere meravigliosi risultati, l'amico sincero che mi ha sostenuto moralmente e culturalmente nelle mie mancanze. A lui dobbiamo riconoscere nel presente lavoro un importante apporto generale e in particolare nell'individuazione delle segnature dei punti e nella etnomedicina comparata.

Anche Carlo Paredi è stato decisivo nel farmi procedere con la divulgazione del metodo QAP. Egli è moralmente presente in tutta l'opera ma in particolare ha aiutato nella parte riguardante i geroglifici con acute osservazioni e nella parte riguardante la Geometria Sacra.

Laura Cavalli si è fatta carico di realizzare le tavolette d'argilla con il metodo indicato dal dottor Angelini. Ha raccolto l'argilla, nel tempo astrologico appropriato, la ha seppellita fino al momento indicato e la ha "purificata" con l'acqua e con il sole. Un altro amico di nome Bruno Carnelli ha prodotto minuscoli stampi in rame. Così Laura ha prodotto alcune forme a mano, altre con gli stampi in rame ed ha provveduto ad esporli al sole, ritirandoli di notte, per una intera estate.

Poi in una serie di giorni estivi cominciammo la sperimentazione: Fabio, Laura, il dottor Bruno Fioravanti, Marco Vittori, Andrea Stabile, il dottor Roberto Colautti. Le tavolette di cui disponevamo non erano state al sole per un tempo sufficiente, le altre procedevano nella "cottura", ma la voglia di provare superava la pazienza. Dopo avere indurito bene le forme con un fornelletto cominciammo a provare provocandoci da prima dolorose ustioni, poi pian piano il più grande stupore. Potevamo sentire nettamente l'effetto energetico sconvolgente che poi ci fu confermato dall'esperienza di altri terapeuti, come per esempio la dottoressa Rosanna Piuselli.

Mi resi così conto del fatto che il metodo QAP sortisce gli effetti dell'Agopuntura Cinese senza bucare la pelle, come nella logica della Civiltà Egizia.

Molti sono i contributi che sono stati dati e molti quelli che vengono attualmente. Fabio Patruno e Carlo Conti mi aiutano nella divulgazione del metodo, altri aiuti avvengono più in sordina attraverso altri canali: a tutti un grazie di cuore.

 

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