* I Dodici Archetipi: Porte e Caverne Egizie*

 

La terra ruotando su se stessa produce quel moto apparente della volta celeste che denominiamo moto diurno. Gli antichi, infatti, immaginarono il Primum Mobile (motore primo) come una proiezione dei poli della terra e del suo equatore sulla volta celeste così da determinare i poli celesti e l'equatore celeste. La misurazione sull'equatore di un arco di cerchio si chiama Ascensione Retta e vale per tutto il cerchio verticale passante dal polo e da quel punto. La misurazione della distanza dall'equatore verso i poli si chiama Declinazione. Tutto ciò costituisce la prima sfera degli antichi che contiene e trascina nel suo moto le altre otto sfere.

All'interno della sfera celeste esiste una seconda sfera che è data dal moto apparente del sole nell'arco dell'anno, ovvero dal moto di rivoluzione della terra. Questa è la sfera eclittica il cui equatore, chiamato appunto "eclittica" è inclinato di circa 23°27' rispetto l'equatore celeste.
(Per approfondimenti riguardo l' Astrologia classica www.cieloeterra.it)

eclittica

Nel suo moto immaginario il sole (percorrendo l'eclittica) si eleva gradualmente rispetto l'equatore (primavera), torna verso l'equatore restando elevato (estate), scende al di sotto dell'equatore (autunno), torna verso l'equatore restandone sotto.
Dividendo in tre parti ogni stagione avremo i segni zodiacali.

Ecco ora una rappresentazione dell'eclittica suddivisa in segni:

segni


La sfera eclittica ha come circolo equatoriale (longitudine) il percorso del sole, dal quale gli altri pianeti si discostano di pochissimo. I dodici settori di questa sfera sono determinati dalla tripartizione dei quattro quadranti derivati dai punti in cui l'eclittica incontra l'equatore. Questi quattro punti sono l'inizio delle stagioni e questi dodici settori (segni zodiacali) sono equivalenti ai dodici meridiani della medicina energetica che conducono lo



a tutti gli organi come dice la glossa A del caso 4 del Papiro Smith.

Nella teoria antica i rapporti tra le cose non cambiano rispetto alla concezione attuale, cambiano solo i punti di vista. Nella teoria dell'endosfera la Terra non è più uno degli infiniti puntini di questo universo, ma la Terra contiene in se l'universo. E' un concetto difficile da interiorizzare per via dei numerosi preconcetti principalmente riguardo spazio e tempo, che ci fanno pensare di vivere sopra una sfera e non dentro una sfera che contiene il tutto.

La Terra compie un giro attorno al Sole in 365 giorni circa, questo giro viene raffigurato come un cerchio, in realtà ha forma di ellissoide. Il punto zero di questo cerchio è dato dall'equinozio di primavera, momento in cui giorno e notte hanno la stessa durata. E' l'inizio dell'anno. Il giro che la terra compie attorno al sole viene chiamato Zodiaco, ed è il periodo che cadenza l'anno solare.
Esso si suddivide in dodici parti. La terra, mediante il suo moto di rivoluzione annuale descrive un ellisse. In ogni punto di questo ellisse la terra riceve dal sole influenze diverse a causa della distanza, ma soprattutto dell'inclinazione dei raggi.
Questo ellisse, reso graficamente come un cerchio, suddiviso in dodici parti uguali (di 30° ciascuna) è lo zodiaco con i suoi segni.

La rotazione della terra (moto giornaliero) e la sua rivoluzione (moto annuale) non avvengono sullo stesso piano ed è proprio l'inclinazione dell'asse terrestre rispetto l'asse eclittico a generare le stagioni e così via.

ARIETE
M
istintivo
C
FUOCO
Primavera
TORO
F
istintivo
Fi
TERRA
Primavera
GEMELLI
M
istintivo
Mu
ARIA
Primavera
CANCRO
F
istintivo
C
ACQUA
Estate
LEONE
M
personalizzante
Fi
FUOCO
Estate
VERGINE
F
personalizzante
Mu
TERRA
Estate
BILANCIA
M
personalizzante
C
ARIA
Autunno
SCORPIONE
F
personalizzante
Fi
ACQUA
Autunno
SAGITTARIO
M
universalizzante
Mu
FUOCO
Autunno
CAPRICORNO
F
universalizzante
C
TERRA
Inverno
ACQUARIO
M
universalizzante
Fi
ARIA
Inverno
PESCI
F
universalizzante
Mu
ACQUA
Inverno

Quando l'ellisse viene suddivisa da due assi (come le braccia di una croce), si determinano quattro settori: le Stagioni. Ogni stagione obbedisce ad una legge naturale di ordine ternario, cioè, comincia una stagione (segni Tropici, C), esplode nella sua massima espressione vitale (segni Solidi, F) e decade nel suo graduale passaggio alla successiva (segni Bicorporei, Mu).

Riassumendo, l'anno solare può essere suddiviso in molti modi:

A) In dodici parti alternativamente di due polarità complementari, come la semi-curva superiore e inferiore di una sinusoide è ora positiva e ora negativa nel suo continuo fluire.

M = MASCHILE, nel senso simbolico del braccio verticale della croce come lo Yang è il Bianco nel Tao.
F = FEMMINILE, nel senso simbolico del braccio orizzontale della croce come lo Yin è il Nero nel Tao.
Il Binario suggerisce un'inversione polare di magnetismo.

B1) In due parti di sei segni ciascuno. In questo caso lo zodiaco è tagliato dall'asse dei solstizi. Da Cancro a Capricorno, Luce Crescente (Maschile); da Capricorno a Cancro, Luce Calante (Femminile).

B2) In due parti di sei segni ciascuno. In questo caso lo zodiaco è tagliato dall'asse degli equinozi. Da Ariete a Bilancia, più Luce che Buio; da Bilancia a Ariete, più Buio che Luce.

C) In Tre parti di quattro segni consecutivi ciascuna. I Primi quattro segni sarebbero di natura "Istintiva" (Sale Filosofale), gli altri quattro di natura "Personalizzante" (Solfo Filosofale), gli ultimi quattro di natura "Universalizzante" (Mercurio Filosofale).

D) In dodici parti che si alternano a tre per quattro volte. Il primo segno della stagione è detto TROPICO (C), Tolomeo li chiamava così. La volontà (Solfo) dell'elemento della stagione comincia a manifestarsi. Il secondo segno è detto SOLIDO (Fi), ovvero segno in cui si manifestano al massimo le potenzialità della stagione. Fisso come il Sale degli Alchimisti, il Principio Formale, che è pur tuttavia un Fuoco. Con il terzo segno, detto BICORPOREO (Mu), la stagione va sfumando, viene accompagnata sotto la soglia di manifestazione dal mitologico Mercurio Psicopompo, il Principio Vitale. Tale interpretazione è del tutto opinabile poiché, nel senso di inizio, mezzo e risultato essi possono essere attribuiti come
SOLFO INIZIO COMANDO DI CAMBIAMENTO
MERCURIO MEZZO ANIMAZIONE DEL COMANDO
SALE RISULTATO EFFETTO DEL COMANDO


E) In dodici parti che si alternano a quattro per tre volte. Il primo segno appartiene all'elemento Fuoco, il secondo segno appartiene all'elemento Terra, il terzo segno all'elemento Aria e il quarto all'elemento Acqua.
Tale sequenza è valutata come la sequenza della creazione.
Il processo spagirico è inverso perché per dare un nuovo corpo appartenente ad un altro stato (liquido anziché solido) occorre ripercorrere a ritroso e poi di nuovo normalmente il ciclo.
Per esempio la prima operazione è la Putrefazione (ACQUA) la seconda è la fermentazione (alcool - ARIA) poi la torchiatura (TERRA) e poi ancora la calcinazione (FUOCO). Poi i sali solubili (FUOCO) vengono triturati (dinamizzati) con quelli insolubili (TERRA) per essere ricongiunti all'alcool (ARIA - nel dinamizzatore) ed infine ricongiunti al macerato (ACQUA).

F) Ogni segno zodiacale è governato da "maestri" che sono presenti tra i sette di cui abbiamo brevemente parlato prima. Una delle due forze è il maestro vero e proprio e di questo si dice che trova domicilio in questo o quel segno. Una seconda forza viene comunque considerata affine al segno e quindi si dice che il pianeta si trova in esaltazione in quel segno.


SEGNI
DOMICILIO
ESALTAZIONE
ARIETE
MARTE
SOLE
TORO
VENERE
LUNA
GEMELLI
MERCURIO
.
CANCRO
LUNA
GIOVE
LEONE
SOLE
.
VERGINE
MERCURIO
.
BILANCIA
VENERE
SATURNO
SCORPIONE
MARTE
.
SAGITTARIO
GIOVE
.
CAPRICORNO
SATURNO
MARTE
ACQUARIO
SATURNO
MERCURIO
PESCI
GIOVE
VENERE



 

Domicili

 

domicili



 

 

Elevazioni

 

elevazioni


Si noti che Venere, Luna e Saturno si presentano solo accoppiati con altri Archetipi:

Venere con Luna esaltata in Toro
Venere con Saturno esaltato in Bilancia
Venere con Giove domiciliato in Pesci
           
Luna con Venere domiciliata in Toro
Luna con Giove esaltato in Cancro
           
Saturno con Venere domiciliata in Bilancia
Saturno con Marte esaltato in Capricorno
Saturno con Mercurio* esaltato in Acquario


*Si noterà che nell'astrologia classica non è così. Del resto qui si propone la visione alchemica desunta dai testi classici e archeologici dal dottor Angelo Angelini.

Gli altri quattro pianeti (Sole, Giove, Marte e Mercurio) hanno un domicilio proprio. Si noti come Mercurio non si accoppi con nessun altro Archetipo se non Saturno. Nella mitologia Egizia infatti Mercurio si chiama Set Bgw, ovvero stella di Set.

Mercurio, oltre ad unirsi a Saturno nelle dignità dell'Acquario ha ben due domicili propri (che non spartisce con pianeti in esaltazione:
Gemelli
Vergine, opposto all'esaltazione di Venere (in Pesci).

Marte, oltre ad unirsi a Saturno nelle dignità del Capricorno e a Sole nella dignità dell'Ariete, ha un domicilio proprio:
Scorpione.

Giove, oltre ad unirsi a Luna nelle dignità del Cancro e a Venere nella dignità dei Pesci, ha un domicilio proprio:
Sagittario.

Sole, oltre ad unirsi a Marte nelle dignità dell'Ariete ha un domicilio proprio:
Leone.



Diamo ora una breve panoramica dei principali significati dei dodici segni:

PRIMAVERA

ARIETE
MERIDIANO
Ministro del Cuore
ORGANI
Bocca, sangue, pericardio
SCHELETRO
Testa

"è l'impulso primo, espandente, raggiante".
È l'archetipo dell'istintività, che vive il momento presente e non calcola nulla.
Quando si materializza in un individuo vi si esprimono le sue stesse reazioni istintive e primarie. Rappresenta lo stato del primo impulso che può essere o non essere seguito.
Nell'astrologia Egizia è il "guardiano dei monti (dei luoghi elevati) ma anche del deserto".
Nel libro delle porte noi troviamo, alla prima porta, "il posto invisibile nelle tenebre per creare le forme celesti di questo Dio".
TORO
MERIDIANO
Triplice riscaldatore
ORGANI
Gola, laringe, corde vocali, lingua
SCHELETRO
Collo

"è la forza della nuca, l'energia che entra ed esce da quella porta".
Quando si materializza in un individuo rappresenta le sue attitudini al giusto nutrimento su tutti i piani. Rappresenta la praticità.
Nell'astrologia Egizia* è il "creatore dei corpi e corrisponde al processo di formazione del Ka, il Sale dei Filosofi". Nel libro delle porte noi troviamo, alla seconda porta, "possa la tua anima gioire con il Dio Terra".

*Vedi "Manuale di Astrologia Egizia e corsi di astrologia onomantica (Paredi) ed. Kemi Milano.
GEMELLI
MERIDIANO
Polmone
ORGANI
Sistema nervoso, timo e polmoni
SCHELETRO
Braccia

"è principale veicolo del Mercurio Celeste" (in altre tradizioni Prana).
Quando si materializza in un individuo rappresenta le sue attitudini a crearsi delle buone basi per il futuro. Rappresenta la comunicazione in senso quantitativo e qualitativo. Nell'astrologia Egizia è "l'insufflazione dell'anemos, del soffio; è dare un'esistenza, animare". Nel libro delle porte noi troviamo, alla terza porta, "(parla Ra) guardatemi o dei! Si levino per me quelli che sono nei loro sepolcri! Alzatevi, o dei, ho ordinato per voi la vostra esistenza".

 

ESTATE

CANCRO
MERIDIANO
Stomaco
ORGANI
Duodeno, stomaco, cervello e midollo spinale
SCHELETRO
Primo quarto della colonna vertebrale (dall'alto)

"la parte superficiale e istintiva dell'Acqua, la più sensibile o l'anima vaga". Quando si materializza in un individuo di sesso maschile rappresenta l'archetipo del padre, quando si materializza in un individuo di sesso femminile rappresenta l'archetipo della madre. Rappresenta l'influenza familiare sulla psiche. Nell'astrologia Egizia è "la porta attraverso cui si incarnano gli uomini o la via che deve percorrere l'uomo per incarnarsi e la grande acqua dell'inconscio collettivo". Nel libro delle porte noi troviamo, alla quarta porta, "(parla Horo) per voi è stata creata Sekmet, che protegga le vostre anime!". Sekmet è la divinità della medicina; un certo tipo di medici in Egitto si chiamavano appunto "Sacerdoti di Sekmet".
LEONE
MERIDIANO
Cuore
ORGANI
Arterie e cuore
SCHELETRO
Secondo quarto della colonna vertebrale(dall'alto)

"è il cuore aggregativo dei costituenti di un Individuo di Natura".
Quando si materializza in un individuo rappresenta le creazioni e le procreazioni. Rappresenta anche la capacità di amare.
Nell'astrologia Egizia è "la porta maestra dell'elevazione". Nel libro delle porte noi troviamo, alla quinta porta nel Registro di mezzo, "Essi portano i misteri di questo Grande Dio che gli abitanti del mondo di là non vedono. I morti lo vedono ardere nel Palazzo dell'Obelisco, nel posto ove vi è il corpo di questo Dio".
VERGINE
MERIDIANO
Intestino tenue
ORGANI
Peritoneo e intestino
SCHELETRO
Terzo quarto della colonna vertebrale

"è il rinnovamento periodico dei costituenti di un Individuo di Natura".
Quando si materializza in un individuo rappresenta la logica, la precisione. Rappresenta anche la dipendenza / indipendenza.
Nell'astrologia Egizia è "la resurrezione di Osiride che simbolizza, nell'esistenza naturale, la rianimazione della terra e del seme che vi è stato immesso, e nella vita soprannaturale è la riunione dell'anima al Corpo Osiriaco, indistruttibile perché purificato". Nel libro delle porte noi troviamo, alla sesta porta "Prendete le vostre roncole e raccogliete il grano!". Ancora oggi la spiga è simbolo del segno della Vergine.

 

AUTUNNO

BILANCIA
MERIDIANO
Intestino tenue
ORGANI
Controllo idro-salino, reni, surrenali, tuboli
SCHELETRO
Colonna vertebrale, parte bassa, sopra il coccige

"è la capacità di un Individuo di Natura di essere influenzato e di influenzare".
Quando si materializza in un individuo rappresenta la ricerca di un equilibrio tra il piano sentimentale e quello razionale. Rappresenta anche i passaggi di stato e i contatti sociali. Nell'astrologia Egizia è "colei che unisce le due sponde". Nel libro delle porte noi troviamo, alla settima porta "Salute consiglio dei giudici, che giudicate il morto, che proteggete le anime. La Verità è vostra, o dei!".
SCORPIONE
MERIDIANO
Vescica
ORGANI
Organi femminili, ano, intestino cieco
SCHELETRO
Coccige

"è l'istinto di riproduzione di un Individuo di Natura".
Quando si materializza in un individuo rappresenta l'aggressività e l'autoaggressività. Rappresenta anche l'attitudine alla ribellione e alla trasformazione.
Nell'astrologia Egizia è "la porta dei sommersi, dei galleggianti, dei nuotatori, di quelli che strisciano. Essere sommerso o trovarsi nelle acque significa essere preda degli impulsi profondi e lasciarsi pilotare da essi o nuotare in una direzione". Nel libro delle porte noi troviamo, alla ottava porta "Che escano le vostre teste o annegati! Che le vostre braccia possano muoversi!".
SAGITTARIO
MERIDIANO
Fegato
ORGANI
Ipotalamo, Fegato, Organi maschili, Bulbo
SCHELETRO
Femore

"è il senso di religiosità".
Quando si materializza in un individuo rappresenta gli alti ideali. Rappresenta anche la giovialità e gli alti studi.
Nell'astrologia Egizia è "la porta della magia ovvero della conoscenza dei Principi superiori e del loro sapiente uso che se ne può fare in terra, tramite l'applicazione di quelle sapienti tecniche". Nel libro delle porte noi troviamo, alla nona porta "Questi dei sono quelli che usano la magia per Ra, Horo dell'orizzonte dell'Ovest".

 

INVERNO

CAPRICORNO
MERIDIANO
Vescica biliare
ORGANI
Cistifellea, Milza, Corpo calloso e Cervelletto
SCHELETRO
Rotula

"è la conoscenza di sé".
Quando si materializza in un individuo rappresenta la fiducia in sé stessi. Rappresenta anche l'interiorizzazione e la possessività.
Nell'astrologia Egizia è "la porta è pervasa da un rigore che rende pesanti i legami della discendenza "dell'impotente", come dice l'iscrizione sopra i ribelli incatenati, alla cui custodia l'elemento Terra porta tutta la sua pesantezza, mettendo in risalto il nome del primo guardiano della porta stessa: l'Esecutore". Nel libro delle porte noi troviamo, alla decima porta "Prendete il capo della corda Nefer, siate contente mentre trainate i miei seguaci verso le altezze del cielo".
ACQUARIO
MERIDIANO
Milza/pancreas
ORGANI
Vene, sistema linfatico, pancreas, muscoli della gamba
SCHELETRO
Tibia


"è l'apertura al nuovo e al diverso".
Quando si materializza in un individuo rappresenta speranze e progetti. Rappresenta anche le relazioni amicali.
Nell'astrologia Egizia è "la porta di Colui Che Taglia. Rappresenta le forze magnetiche che vengono elaborate e poi inviate a terra". Nel libro delle porte noi troviamo, alla undicesima porta "tengono il corpo al loro posto, ma con l'anima seguono Dio".

PESCI
MERIDIANO
Intestino Crasso (Colon)
ORGANI
Mammelle, Simpatico e Parasimpatico
SCHELETRO
Caviglie e piedi

"è il misticismo e le sofferenze spirituali". Nell'astrologia Egizia è "la porta mistica per eccellenza".
Quando si materializza in un individuo rappresenta il suo mondo non condiviso, confuso, caotico e incoerente.
Nel libro delle porte noi troviamo, alla dodicesima porta "la ben nota figurazione della Barca Solare innalzata dalle braccia di Nut, l'Abisso, le cui braccia escono dall'Acqua".


Le dodici potenzialità hanno un legame con queste sette forme energetiche. Ed è un legame che è definito nella nostra tradizione alchemica e dall'astrologia.

Ariete è il primo segno dello zodiaco, ed è maschile; a seguire, tutti gli altri segni saranno alternativamente femminile/maschile. A ogni segno fu dato un significato elementare, di elemento, di modo che ogni stagione cominci con un elemento differente (per es. la Primavera, con Ariete, inizia con l'elemento Fuoco). Quando ci sarà un angolo di 120° (trigono) il Fuoco avrà la sua massima espressione, infatti sarà nel segno del Leone, il mese più caldo dell'anno.
Il secondo segno è il Toro, seguono Gemelli, Cancro, ecc.. (vedi lezioni di Astrologia www.cieloeterra.it)

Ogni stagione, occupa tre segni: i primi tre segni appartengono alla Primavera, gli altri tre all'Estate, altri tre all'Autunno, altri tre all'Inverno. Il primo segno di una stagione, Tolomeo dice che è un segno Tropico (da trophè, cambiamento). Quando entriamo in Primavera, il Sole comincia a elevarsi sull'equatore, verso il Polo elevato, quindi il giorno comincia a durare più della notte; quando arriviamo in Cancro, il Sole raggiunge la massima elongazione, dopo di che, e di lì in poi, il giorno dura sempre di più della notte, fino ad arrivare all'equinozio d'Autunno, dove di nuovo il giorno e la notte sono uguali fino a che raggiungerà il minimo col Capricorno. Da qui, al solstizio d'Inverno, il Sole raggiunge la minima elongazione, ma da quel momento in poi ricomincia a salire fino all'equinozio di Primavera.

I segni che comandano il cambiamento furono detti segni Tropici, corrispondenti con il concetto di causa e quindi il primo segno di una stagione ha a che fare con le cause (corrisponde al concetto di Mercurio dei Filosofi).
Il secondo segno di una stagione, dice Tolomeo, è segno Solido, perché rende solida la qualità della stagione. Nel mese solido la stagione vive l'esaltazione di tutte le sue potenzialità, della sua anima: l'anima ha una strettissima relazione con il concetto di movimento e quindi il secondo segno di una stagione, lo possiamo avvicinare al concetto di Zolfo.
Il terzo segno di una stagione, fu detto Bicorporeo perché, dice Tolomeo, egli partecipa delle forze della nuova stagione che non è ancora arrivata. È come se in questo segno ci fossero due corpi, uno che si vede e uno che non si vede, ma che c'è. Per questo fu avvicinato al concetto di Sale.

Il primo segno è dedicato all'elemento Fuoco, il secondo all'elemento Terra, il terzo all'elemento Aria, il quarto all'elemento Acqua, e così via; e quindi otteniamo in questo modo tre quaterne. I primi quattro segni, sono considerati gli aspetti istintivi degli elementi, hanno a che fare con l'istinto, i secondi quattro segni, hanno a che fare con la personalizzazione degli elementi, mentre gli ultimi quattro segni, hanno a che fare con ciò che è universale.

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