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Domande al docente
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4 Gli Archetipi Essenziali.
Come hanno ampiamente dimostrato il dottor C. G. Jung, Ellemire Zolla, per
citare due fra tanti altri, la Tradizione ci ha tramandato la conoscenza
degli archetipi.
Paracelso dice che il Solfo Filosofale corrisponde al mondo animale, il
Mercurio al mondo vegetale e il Sale al mondo minerale, obbligando così
ad ampliare la propria panoramica e a vedere la suddivisione sui tre piani,
nella vita dell'intero pianeta.
La tradizione ci ha tramandato inoltre il famoso "detto come in alto
così in basso".
Ciò indica che queste apostasi o suddivisioni sui vari piani interessano
ogni individuo di natura, sia esso un'Entità, Metafisica, l'uomo,
un animale, una pianta (specie, funzione, potenzialità d'azione)
un minerale (sistema cristallografico + composizione chimica), un metallo
o elemento chimico (tabella di Mendelejeff).
La trattazione che segue non è esaustiva.
Tutti questi argomenti saranno ripresi e ampliati nelle lezioni che seguono.
Si consiglia di tener presente la Tavola
degli archetipi
4 A Colui di cui Nulla si può dire:
Uno il Tutto.
Evidentemente non parleremo dell'Unità, così come hanno sempre
fatto gli Antichi. L'Unità di tutte le cose è un sentimento
interno su cui non è possibile cerebrelizzare pena l'uscita immediata
dallo "stato di unione".
Tratteremo però brevemente il simbolo del cerchio.
Il cerchio corrisponde al tornare su sé stessi, tornare allo stesso
punto, ciclicamente, ripetutamente, ma è anche la figura geometrica
che ci riconduce al concetto di unità e di frequenza. Giacché
il punto è a-dimensionale, esso non esiste e noi (se non vogliamo
anteporre le astrazioni di secondo grado, considerazioni mentali, a quelli
di primo grado, percezioni sensoriali) dobbiamo per forza rifarci al concetto
di macchia.
Vediamo quindi il cerchio essere uno, ma anche divisione tra un interno
e un esterno che sono Femmina Filosofica e Maschio Filosofico e corrispondono
allo Yin e Yang del Tao cinese, e sono fissi, identici a ogni ciclo (per
esempio fase ascendente e fase discendente, fase superiore e fase inferiore,
ecc.).
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